I RAPPORTI IN AZIENDA IN TEMPO DI COVID-19

Mercoledì, 25 Marzo 2020

I RAPPORTI IN AZIENDA IN TEMPO DI COVID-19

L’aspetto più difficile con cui dobbiamo fare i conti in quest’ultimo periodo è il senso d’incertezza che ciascuno di noi prova, sia per il presente difficile, sia per il futuro che sentiamo dubbioso. In questo momento, la mia attenzione è rivolta ai rapporti interpersonali in azienda.

Appartengo ad una realtà dove operano commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati ed ingegneri gestionali che insieme cercano di analizzare e soddisfare le esigenze dei clienti dando loro risposte puntuali, efficaci e su misura……operano quindi su fronti diversi, multipli, a qui appunto il nostro nome Multiverso.

In questi giorni siamo subissati di telefonate dai nostri clienti che, in ansia, ci richiedono molti chiarimenti sui decreti, cosa lo Stato farà per loro, come si attiva la cassa Integrazione, come utilizzare ferie e permessi dei lavoratori dipendenti ed io percepisco quanto si sentano come in un frullatore, dove è cambiato solo l’ingrediente principale, prima era la fretta oggi è l’incertezza.

Perciò desidero fare una riflessione sulla qualità dei rapporti tra datori di lavoro e lavoratori dipendenti e/o collaboratori in questi giorni difficili.

Cosa si aspettano i lavoratori dai propri capi?

Che non siano capi ma leader.

Immersi in questo Nord Est economicamente trainante e modello produttivo abbiamo a capo di aziende persone che, spesso, si rifanno ad un modello “padronale”, secondo la Storia del territorio. Ricordo per chi legge che il passaggio da un’economia prevalentemente rurale ad un’economia industriale è avvenuta molto in fretta e non ha permesso la maturazione di una cultura imprenditoriale che ora si rivela necessaria per affrontare i rapporti in azienda e per tenere tutti ancorati saldamente verso un obiettivo di ripartenza.

Cosa fa un leader?

Un leader ascolta, motiva, rassicura ed è in grado di parlare al cuore ed alla coscienza dei propri collaboratori.

Come?

Usando parole chiare, condividendo le proprie preoccupazioni, spiegando che in questo momento i consulenti sono al lavoro per fornire i supporti necessari ma che le soluzioni non sono immediate, che ci saranno errori, tentativi, insuccessi e che questo renderà il gruppo più forte una volta superati.

Il leader apre il proprio cuore per far capire che oggi le abilità tecniche sono necessarie ma non sufficienti, comunica per entrare in empatia con i propri collaboratori, in totale assenza di giudizio e nella massima comprensione dei loro problemi e degli stati d’animo che ne conseguono.

Ai dipendenti e/o collaboratori cosa suggerisco?

Ricordo loro qual è il disposto dell’articolo 2087 del Codice Civile che disciplina la tutela delle condizioni di lavoro (”L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro”) e successivamente di attenuare la diffidenza nei confronti del proprio datore di lavoro, pur se inevitabili nei momenti di incertezza. Consiglio ai collaboratori di ascoltare il proprio leader, comprendendo la sua paura di commettere errori cercando di tutelarli e di preservare il patrimonio più prezioso che l’azienda possiede: il sapere dei propri lavoratori.

Mai come in questo momento, per le aziende, il lavoro dei Counselors si rivela utilissimo.

Che cos’è un Counselor?

Il Counselor è un professionista di primaria importanza, esperto in comunicazione e relazione, in grado di facilitare nel cliente un percorso di autoconsapevolezza, offre il suo tempo, la sua esperienza partecipativa, nel rispetto di chi si trova in una condizione di difficoltà o di incertezza e che tuttavia sente l’esigenza di chiarire alcuni aspetti di sé nell’ambito dei ruoli aziendali, e dell’ambiente che lo circonda.

A tutti voglio dire che l’azienda siamo tutti, non solo con la nostra forza produttiva ma con la capacità di usare le parole per entrare in empatia gli uni con gli altri.

E allora Forza ci aspetta un mondo migliore da costruire.

Ilaria Raffin

Consulente Tributario/Counselor